La cittadinanza onoraria alla Pattuglia Acrobatica Nazionale. Al Parco Vela “atterra” il Fiat G91 admin Aprile 18, 2024

La cittadinanza onoraria alla Pattuglia Acrobatica Nazionale. Al Parco Vela “atterra” il Fiat G91

Una nuova pagina della storia della città di Pieve di Soligo è stata scritta ieri mercoledì 17 aprile: l’amministrazione comunale ha conferito la cittadinanza onoraria alla Pattuglia Acrobatica Nazionale. E a testimoniare tangibilmente la stima della città per le Frecce Tricolore è stato installato, al Parco Vela, uno storico Fiat G91.

La cerimonia è iniziata all’auditorium Battistella Moccia dove cittadini, amministratori locali ed associazioni si sono riuniti per la consegna ufficiale della cittadinanza onoraria.

Oggi mi sento in famiglia, abbiamo voluto riconoscere alla nostra Pattuglia Acrobatica un valore assoluto che va oltre a certe interpretazioni: voi siete una delle più grandi espressioni artistiche che, attraverso una di queste arti che questa nazione che coltiva, rappresentate e fate onore al nostro Paese – ha dichiarato il sindaco Stefano Soldan -. Lo fate attraverso un impegno quotidiano, un’attenzione e precisione con cui Michelangelo scolpì una scultura.

L’errore non è ammesso per creare un’opera d’arte, la vostra, che dura pochi secondi ma incide nell’animo. Un’attitudine che viene tramandata, esempio per portare avanti la nostra nazione. Questo Consiglio comunale ha deciso, con una delibera del 4 marzo 2024, di conferire alla pattuglia il più alto titolo onorifico: siete cittadini della nostra comunità, abbiamo aperto le porte del nostro cuore. Abbiamo voluto diventare testimoni del grande valore artistico, acrobatico e militare che rappresentate” ha concluso il primo cittadino.

Il comandante della Pattuglia Acrobatica Nazionale, Massimiliano Salvatore, ha ringraziato per l’onorificenza e, a sua volta, ha voluto ricambiare il gesto consegnando alla comunità il quadro dell’anno 2023: “Pieve di Soligo è molto legata alla nostra realtà, i vostri club ci dimostrano tanta vicinanza”.

Il Fiat G91 al Parco Vela

Il Fiat G91 posto al Parco Vela è un vero pezzo da museo: è stato pilotato infatti dal capitano Fabio Brovedani, per un decennio pilota e protagonista della Pattuglia Acrobatica Italiana, scomparso all’età di 70 anni. Dopo svariati corsi di perfezionamento dell’Aeronautica Militare Italiana, è stato addestrato negli Stati Uniti, nella base di Laredo (TX). La sua attività l’ha svolta nel 23° Gruppo Caccia del 5° Stormo, prima su velivolo F86K e F104. Assegnato al 313° Gruppo Addestramento Acrobatico, vola come Gregario Sinistro e Capo della Seconda Sezione (Primo Fanalino).

Trovato in pessime condizioni a Rimini, il Fiat G91 arrivò nel 2011 a Pieve di Soligo, ospitato nella sede industriale di imprenditori locali, i fratelli Bisol, ed è stato rimesso a nuovo grazie a una forte sinergia tra i componenti del Club delle Frecce Tricolori di Pieve di Soligo, con l’aiuto di amministrazione comunale, Giovanni Fornasier, famiglia De Faveri, Banca Prealpi SanBiagio, CMD (Costruzioni Meccaniche Tommasella), CHN Impianti, Masero Servizi, Pradal Snc, l’ingegnere Ugo Ganz, Aemme Meccanica S.r.l., Armando Biasi e Il Traguardo.

Presente alla cerimonia il primo presidente del Club Frecce Tricolori, Luigi Frattina, che con grande emozione ha salutato e ringraziato per la realizzazione di questo omaggio: “Un momento di gioia, un giorno importante per il Club. Dopo anni di lavoro per il restauro, possiamo condividere con voi questo obiettivo. Grazie al sindaco e alla sua giunta per aver contribuito moralmente ed economicamente, avete trasformato il nostro sogno in realtà”.

“L’Aeronautica militare è composta da una miriade di entità che quotidianamente si adoperano al servizio del Paese – ha dichiarato il capitano Alfio Mazzoccoli -. Il 51° Stormo è impegnato H24 nel servizio della difesa dell’area internazionale e impiegato in diverse operazioni. Vedere la passione oggi tangibile in questa comunità è una cosa grande. Vi porgo un grande ringraziamento da parte dell’Aeronautica militare per quello che fate”.

“Un’opera che esprime i valori che noi portiamo ogni giorno in volo con i nostri aerei: dinamicità, modernità e attaccamento al Tricolore – ha aggiunto il tenente colonnello Salvatore -. La stagione 2024 comincerà il 1° maggio e porterà il Tricolore e tutta la nostra comunità in nord America”.

“Un’idea partita con l’allora presidente del Club, Remigio Villanova: dovevamo trovare un posto per questo aereo – ha spiegato il primo cittadino -. Siamo arrivati al terzo presidente, la burocrazia è una cosa lenta e ci vuole del tempo ma ci siamo riusciti. Oggi c’è quest’opera d’arte nata in 20 giorni, simbolo della bellezza italiana che testimonia il lavoro e l’impegno dell’Aeronautica militare”.

Presente alla cerimonia anche la figlia del capitano Brovedani, Laura, che con forte emozione ha ringraziato tutti quelli che hanno reso possibile tutto ciò: “Mio padre sarebbe felicissimo di vedere il suo aereo rimesso a nuovo e posto in un parco pubblico, visibile gratuitamente a tutti i cittadini”.

(testo e video da qdpnews.it)